Lotta Studentesca: dalla parte degli studenti italiani!

Lotta Studentesca Brescia: Telecamere a scuola? No, grazie


Com’era prevedibile (e come abbiamo predetto nei comunicati precedenti inerenti al nefasto operato del ministro Gelmini) il governo italiano non solo sta affossando la scuola pubblica riducendo quei pochi fondi disponibili, ma li vuole impiegare in iniziative assurde: secondo le notizie a noi giunte, infatti, la Gelmini vorrebbe introdurre telecamere nelle aule e negli apparati scolastici.

Lotta Studentesca Brescia, per voce del suo responsabile Andrea Giuliani, afferma: "E’ inaccettabile che un ministero con pochissimi fondi a disposizione li sprechi in ridicole iniziative" E incalza, a poche ore dal blitz di Lotta Studentesca per la sicurezza nelle scuole: "Perché non tentare di prevenire tragedie, come quella di Rivoli, investendo nell’edilizia scolastica e nella sicurezza delle strutture? Perché non ridurre gli sprechi di denaro pubblico e dare più fiducia negli studenti?".

Lotta Studentesca Brescia si augura che tali affermazioni non troveranno applicazione nella realta' scolastica italiana, altrimenti si vedrà costretta a manifestare in piazza e nelle scuole il proprio dissenso che, visto il regredire della situazione, sta coinvolgendo sempre più studenti.

Ufficio Stampa Lotta Studentesca Brescia

Lotta Studentesca Brescia: "Blitz per la sicurezza nelle scuole"

Questa notte militanti di Lotta Studentesca hanno compiuto un’azione simbolica in tutta Italia per sensibilizzare istituzioni e opinione pubblica sul problema della sicurezza negli edifici scolastici.

Gli ingressi di decine di scuole sono stati sbarrati con nastro bianco e rosso e segnali di pericolo: “Il 75% delle scuole italiane non è a norma in fatto di sicurezza, antincendio, agibilità; nel 2007 sono stati denunciati 90.000 incidenti nei plessi scolastici; 12.912 infortuni sono capitati a personale del corpo docente. Si parla di sicurezza nelle scuole solo quando succede una tragedia come quella di Rivoli.”

Cosi, Andrea Giuliani, spiega l’iniziativa dei militanti di Lotta Studentesca: “Abbiamo voluto evidenziare il deficit gravissimo delle nostre scuole e chiediamo interventi seri e mirati per mettere a norma e in sicurezza tutte le scuole d’Italia, non vogliamo dover piangere un altro nostro coetaneo morto tragicamente nel crollo di un edificio”.
Andrea Giuliani, ha poi concluso: “Rilanciamo con quest’azione il nostro slogan contro questo sistema «Come facciamo a morire in fabbrica se ci ammazzate prima?!»”.

Lotta Studentesca fa sapere che nei prossimi giorni seguiranno altre iniziative in tema sicurezza.

Ufficio Stampa Lotta Studentesca Brescia

Forza Nuova - Lotta Studentesca: manichini in città, simbolo delle vittime palestinesi


Nel tardo pomeriggio di domenica 11 gennaio, un gruppo di militanti della sezione bresciana di Forza Nuova hanno posizionato in varie zone del centro storico cittadino, e davanti le sedi dei principali quotidiani locali, dei manichini macchiati di finto sangue raffiguranti uomini, donne e bambini palestinesi, vittime dei continui attacchi israeliani. Con tale iniziativa provocatoria, Forza Nuova mira a sensibilizzare l’opinione pubblica bresciana su quanto sta accadendo in queste ore in Terra Santa e intende ribadire la propria solidarietà nei confronti del popolo palestinese. “ Avremmo dovuto – spiega il segretario cittadino del movimento, Paolo Inverardi – posizionare più di 800 manichini per le vie e piazze della città dal momento che, secondo fonti giornalistiche, i morti palestinesi risultano essere più di tale cifra, ma per ovvie ragioni organizzative ci siamo limitati ad una quindicina di manichini. Con tale gesto vogliamo riproporre, al Sindaco di Brescia ed alla Presidente del Consiglio Comunale, la proposta di dedicare una pubblica Via o Piazza della città ai MARTIRI PER LA PALESTINA. Speriamo di convincere anche qualche consigliere comunale di qualsiasi schieramento politico a proporre nel prossimo Consiglio Comunale l’iniziativa.” Protagonista dell’iniziativa è anche Lotta Studentesca, organizzazione giovanile di Forza Nuova, che, per mezzo del suo responsabile locale Andrea Giuliani, esprime la vicinanza di gran parte del mondo studentesco bresciano al popolo palestinese, e stigmatizza l’inaudita violenza del governo israeliano, colpevole di attuare un vero e proprio genocidio.

La Segreteria cittadina 338 26 83 277
Luca Castellini Coordinatore Regionale 347 088 02 88

Lotta Studentesca Lombardia: Julius Evola è stato un grande del secolo scorso - no alla censura!


Lotta Studentesca intende esprimere solidarietà al preside Carlo Pedretti, agli studenti del liceo Parini e agli organizzatori del convegno sulla figura del filosofo Julius Evola, vittime di una grave censura da parte di una minoranza di docenti sessantottini. E' patetico, a nostro avviso, che nel 2009 ci sia ancora una volontà di intimidazione e di lotta a persone e idee non omologate al pensiero unico da parte della ormai minoranza "rossa". Vogliamo ricordare ai professori nostalgici del '68 che Julius Evola è stato un grande del secolo passato, padre del pensiero tradizionalista e filosofo rispettato anche da alcuni - forse veri - intellettuali di sinistra. Lotta Studentesca chiede non solo di far affrontare agli studenti italiani il pensiero e le tematiche mosse da Evola, ma che all’interno delle scuole italiani si avvii un vero e proprio progetto di riscoperta di tutti quei pensatori, filosofi e scrittori ghettizzati dal pensiero unico marxista. Lotta Studentesca intende manifestare la propria contrarietà nei confronti dell'arroganza dei professori e della loro cultura monotematica che, come un infido e lento veleno, viene iniettata nelle menti degli studenti.

Nicolò Santini
Responsabile Regionale
Lotta Studentesca Lombardia