1° maggio, cosa avete da festeggiare? è con questa frase che i militanti di Lotta Studentesca hanno voluto dar vita ad un'iniziativa nazionale che ha coinvolto quasi 50 città di tutta Italia, tra cui Brescia. in vista della festa dei lavoratori del 1° maggio, i ragazzi infatti hanno deciso di spedire centinaia di sacche di sangue alle segreterie provinciali della CGIL e di altri sindacati. allegato nel pacco si trovava anche un volantino con la lista degli imprenditori, operai e lavoratori che da gennaio si sono tolti la vita a causa della crisi economica inarrestabile e del "Governo delle mille tasse".
Ormai è stato superato ogni limite- spiega il responsabile nazionale di Lotta Studentesca- leggiamo quotidianamente lavoratori che arrivano a togliersi la vita per la disperazione, un gesto estremo che dimostra la totale perdita di speranza da parte della nostra gente e la mancanza di prospettive future per il Paese. Il triste conteggio è quasi di un suicidio al giorno, ed oggi, nella giornata in cui si dovrebbero festeggiare i lavoratori, noi decidiamo di stare vicino a chi ormai ha perso tutto.
E sono proprio i sindacati che oggi, invece di difendere i lavoratori, sono in piazza a festeggiare o nei palazzi di Roma a braccetto con i ministri del governo Monti; hanno dimenticato il loro ruolo e la loro funzione, vendendosi ai partiti e abbandonando i lavoratori. In queste ore stanno arrivando negli uffici dei più importanti sindacati centinaia di sacche di sangue, sangue versato dai lavoratori italiani e di cui loro sono spettatori immobili.
LOTTA STUDENTESCA BRESCIA
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